Una domanda che spesso mi viene fatta è come vendere un prodotto su Instagram. Le persone acquistano in base a quello che vedono. Spesso in base anche a quello che “sentono” dentro, nasce tutto da qui: la capacità di far emozionare.
Non è quello che stai acquistando ma l’emozione che ti regala. Se l’esperienza è piacevole, veloce e senza intoppi, se Instagram è facilmente connesso al sito, le foto sono ben esplicative del prodotto e il prezzo concorrenziale sarà semplice.
Se invece la vendita diventa un calvario. Le foto non sono attraenti, il profilo non è ben gestito, l’assistenza clienti non risponde a dovere le vendite non ci saranno.
Andiamo ad analizzare come vendere un prodotto su Instagram.
Per vendere su Instagram…
Per vendere un prodotto su Instagram devi prima posizionarti al meglio sui social. Mettiamo caso che tu hai un tuo brand, o che tu sia distributore di un brand. Vicino a te c’è il tuo concorrente. Avete aperto il negozio nella stessa strada, pochi metri di distanza, solo che il suo negozio è luminoso, ha una bellissima vetrina colorata e un insegna fantastica che dice oggi 10 per cento di sconto (anche se poi non è vero) e il tuo negozio ha la vetrina in disordine, sporca, molto poco ben visibile e la tua insegna è rotta. Secondo te chi avrà più clienti? Ecco Instagram è la stessa cosa solo che è su internet, per questo devi tenere molto bene il tuo account.
Ricorda anche che vedere la fila davanti ad un negozio che ad esempio vende vestiti fa incuriosire le persone. Quelle persone avranno voglia anche loro di acquistare. Al contrario vedere un bar deserto spesso fa passare la voglia di entrare. Se non avrai abbastanza followers sarà come non avere clienti dentro al negozio. Certo alcuni entrano per curiosità e poi escono senza acquistare, ma altri rimangono, acquistano, tornano giorni dopo ad acquistare di nuovo e si fidelizzano.
Analizzare il tuo target: trovare i clienti
Dopo aver capito che non puoi improvvisare e che la tua vetrina Instagram deve essere tenuta con la stessa cura con cui terresti pulito il tuo negozio reale devi analizzare il tuo target, trovare i tuoi clienti.
Fortunatamente potresti avere già la strada spianata, ti basterà esaminare i tuoi competitor e vedere cosa ha funzionato per loro e cosa ha fallito o forse potresti non avere competitor e allora avresti il vantaggio di essere il primo.
Che pagine Instagram frequentano i tuoi clienti? Sono più donne o sono più uomini? dovrai rispondere ad una serie di domande per capire come imporre la tua presenza.
Hai un sito internet e uno shop?
Se hai un sito internet e uno shop ma non riesci ancora a totalizzare vendite forse non lo hai indicizzato molto bene nei motori di ricerca, un sito ha bisogno di essere aggiornato in continuazione e non basta qualche articolo ogni tanto sul tuo blog.
Una mia grande passione sono i capelli, per 12 mesi ho lavorato come social media manager per Seiseta (Eurosocap) azienda leader mondiale in extension, mi occupavo della gestione e dello sviluppo social ma dato che avevo visto il loro blog inutilizzato mi sono prodigata per creare qualche articolo interessante (puoi vederlo qui), anche se non era tra le mie mansioni, spesso sono Instagram per vendere non basta, la propria presenza sui social e sul web deve essere coordinata con una strategia che mira in una direzione precisa.
Brand Awareness: cosa è e come ottenerla.
La Brand Awareness è la capacita di riconoscere un brand. Il baffo della Nike senza più la scritta Nike per esempio. La vera Brand Awareness si ottiene quando il raggiungimento è nella testa delle persone: Mi viene voglia di mangiare un panino con la cioccolata? Vado a comprare la Nutella. Vorrei bere con questa pizza una bibita, mi viene in mente la Coca Cola, poi magari subito dopo mi viene in mente la fanta, l’aranciata, la Sprite, ma il primo pensiero è stato la Coca-Cola.
Far conoscere a questi livelli un brand oggi è possibile. Quando internet non esisteva bisognava spendere cifre con cinque zeri per essere in televisione.
Oggi non serve spendere cifre a 5 zeri, oggi serve creatività che spesso vale più di cifre a cinque zeri ma ahimè non viene pagata cosi, altrimenti io sarei milionaria.
Si ok ma gli hashtag, gli orari di pubblicazioni, le foto in alta qualità?
“Si ok ma gli hashtag, gli orari di pubblicazioni, le foto in alta qualità? il follow unfollow?” sicuramente avrai letto qualche guida, dove ti consigliavano di fare tante storie, di tenere attivo il profilo, di generare interazione, di pubblicare negli orari intorno le 14.00 ma le vendite comunque non sono arrivate e sai perché?
Non è detto che tu abbia sbagliato a postare gli hashtag o che l’orario non era quello giusto, ma se non hai il contenuto virale potrai postare alle 14 spaccate, con tutto internet connesso e estrapolare i migliori # del giorno ma nessuno comprerà da te.
Ad ogni modo se proprio vuoi un tricks per gli Hashtag ti lascio il sito migliore che ho provato fino adesso e grazie a lui ho totalizzato quesi numeri.
Non sono qui per venderti una guida. Ne per regalarti un pdf e spingerti poi all’acquisto del video corso. Se hai bisogno della creazione di contenuti validi, di una strategia efficace e dello sviluppo dei tuoi social puoi scrivermi sandrapiaceofficial@gmail.com
